07/10/2013

Seconda edizione dei laboratori di ricerca transfrontalieri per i ragazzi delle scuole secondarie (WP3)

In questa settimana è iniziata la seconda edizione dei laboratori di ricerca transfrontalieri per i ragazzi delle scuole secondarie, prevista dal progetto EDUKA Educare alla diversità/Vzgajati k različnosti. I laboratori di ricerca transfrontalieri sono rivolti agli studenti delle scuole secondarie di II grado in Italia e delle scuole medie in Slovenia, con lingua di insegnamento slovena o italiana, che operano nell’ambito delle comunità sia di maggioranza che di minoranza in entrambe le aree di confine. All’iniziativa hanno aderito il Liceo delle Scienze Sociali con lingua d'insegnamento slovena »A.M. Slomšek« e il Liceo delle Scienze Sociali con lingua d'insegnamento italiana »G. Carducci« di Trieste, il Ginnasio con lingua d'insegnamento slovena »S. Kosovel« di Sežana e il Ginnasio con lingua d'insegnamento italiana »G. R. Carli« di Capodistria. L’obiettivo dei laboratori è di dare agli studenti la possibilità di riflettere sui contenuti dell’educazione interculturale e sulle caratteristiche multilingui e multiculturali dell'area transfron¬taliera tra Italia e Slovenia. Alla prima edizione dei laboratori, che si è svolta lo sorso gennaio, hanno partecipato gli studenti delle scuole con lingua di insegnamento italiana, alla seconda edizione partecipano invece gli studenti delle scuole con lingua di insegnamento slovena. I laboratori sono iniziati con le conferenze introduttive che hanno guidato gli studenti nella conoscenza dei principi teorici dell’educazione interculturale e delle caratteristiche multiculturali dell’area di confine. Su questa base gli studenti svilupperanno il proprio lavoro di ricerca. Alle conferenze hanno collaborato Marina Lukšič Hacin dell'Istituto per l'emigrazione slovena e per le migrazioni del Centro di ricerche scientifiche dell'Accademia della Scienza e dell'Arte Slovena SAZU di Lubiana, Sara Brezigar dell’Istituto degli studi etnici di Lubiana INV e Devan Jagodic dell’Istituto sloveno di ricerche SLORI di Trieste. Gli studenti si sono divisi nel gruppo di ricerca ed in quello multimediale. Sul tema dell’educazione interculturale il primo gruppo svolgerà un’indagine empirica quantitativa il secondo invece raccoglierà il materiale per uno spot pubblicitario. Il gruppo di ricerca è coordinato da Norina Bogatec dello SLORI, quello multimediale da Gregor Sotlar dell’Associazione culturale formativa PiNA di Capodistria. (nella foto gli alunni del liceo delle scienze sociali con lingua d’insegnamento slovena A.M. Slomšek di Trieste e gli alunni del ginnasio con lingua d’insegnamento slovena S. Kosovel di Sežana)

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Progetto finanziato nell'ambito del Programma per la Cooperazione Transfrontaliera Italia- Slovenia 2007-2013, dal Fondo europeo di sviluppo regionale e dai fondi nazionali.
Projekt sofinanciran v okviru Programa čezmejnega sodelovanja Slovenija-Italija 2007-2013 iz sredstev Evropskega sklada za regionalni razvoj in nacionalnih sredstev.